Chi parla male, pensa male e vive male, bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti.
Nanni Moretti
Questa, la sua citazione del cuore.
Questo, il suo libro di cuore: Il visconte dimezzato di Italo Calvino.
Questa, invece, la mia domanda del cuore: vuoi scoprire come contenere le urla e la rabbia sul web?
Venerdì, 6 dicembre, il sesto e penultimo dei sette Aperi4Chiacchiere RhetoFan di COMUNICAZIONE. DIGITALE. NUOVE GENERAZIONI.
Per la prima volta, a Trento, una maratona di sette imperdibili incontri-dibattito sul mondo della comunicazione on e offline.
Invitata speciale: Silvano Marchi, libero professionista e docente con una notevole esperienza nel campo delle nuove tecnologie, del diritto civile e del lavoro. Dopo il percorso di formazione accademica e professionale nel settore legale, diventa collaboratore del Gruppo 24 Ore nell’area professionisti. Successivamente inizia ad occuparsi di formazione e docenza con particolare focus su tre aree: diritto civile, del lavoro e delle nuove tecnologie.
Insieme a Silvano Marchi, l’ospite speciale del sesto Aperi4Chiacchiere RhetoFan ci confronteremo sui rischi e sulle opportunità del mondo digitale, sulle insidie e sui pericoli che si annidano nelle Rete. E scopriremo strategie e buone pratiche per un uso legale, responsabile ed efficace del web e del telefonino.
Oddio, rabbia repressa e frustrazione pervadono i social nonostante i controlli moltiplicati dai giganti del web e dalle autorità nazionali per contrastare la violenza verbale ugualmente dolorosa alla violenza fisica. Hatespeech, cyberbulismo, cyberstalking sono solo alcuni esempi di comportamenti devianti di chi si sente, a torto, un leone da tastiera affamato e pronto ad azzannare qualsiasi messaggio o interlocutore virtuale gli passasse davanti agli occhi.
È recente questa notizia che ha fatto il giro del web: un gruppo Whatspapp creato come una bravata da e tra adolescenti delle medie. Sfuggito completamente dalle mani dei ragazzi in giro di pochi giorni.
Di recente pubblicazione è anche questo allarmante video realizzato dal’Osservatorio italiano dei diritti: è la mappa dell’intolleranza aggiornata ad autunno 2019.
Per non ricordare la drammatica storia di Carolina Picchio, che sconvolse l’intero Paese sei anni fa, e diede il via ai lavori di codifica giuridica di un reato inesistente: il cyberbullismo. La legge fu poi promulgata ed entrò in vigore l’estate del 2017.
Se i controlli dei comportamenti devianti in rete si sono moltiplicati e diventati più mirati negli ultimi anni, tuttavia la vera sfida rimane l’educazione: quella digitale con radici profonde nell’offline, nel buon senso e nella responsabilità promossi dagli adulti di oggi alle nuove leve del mondo di domani nella prima scuola di vita: la famiglia.
Perché essere genitori nella cosiddetta società della conoscenza significa anche informarsi e confrontarsi sulle forme di comunicazione digitalmente più sofisticate alla base di comportamenti sociali devianti. Come ho detto in altre occasioni: essere genitori implica diventare un faro, un guida, un punto di riferimento per i nostri juniors.

Le sfide, le paure, i rischi, le opportunità e le insidie dell’essere smart in un mondo in cui essere smart non è più una scelta. È dell’educazione alla libera manifestazione del pensiero su web che aperi4chiacchiereremo nell’incontro-dibattito di venerdì, 6 dicembre. Questo infinito spazio chiamato web andrebbe vissuto per quello che è stato ideato – uno strumento di conoscenza – e non una valvola di sfogo per imprecare, inveire o lasciarsi andare a turpiloqui. Scambiando imprudentemente lo schermo del computer con un parabrezza blindato da cui sparare a zero su tutto ciò che si muove sulle autostrade virtuali.
Non mancare al sesto Aperi4Chiacchiere dal titolo Urla e rabbia sul web del 6 dicembre, alle 17.30, a Trento, nella Sala Polivalente Clarina, in via Clarina 2/1.
L’appuntamento è parte del progetto che ho personalmente ideato e organizzato, intitolato COMUNICAZIONE. DIGITALE. NUOVE GENERAZIONI: una maratona di sette incontri-dibattito con sette ospiti speciali, un originale intreccio di voci, idee ed esperienze di vita e professionali sul mondo della comunicazione on e offline. Per meglio districarsi – adulti e nuove generazioni – sui sinuosi sentieri del Presente e del Futuro.
L’obiettivo: mettere a disposizione di tutti, gratuitamente, consigli da seguire, strategie di comunicazione da applicare ed errori da non ripetere. Per comunicare meglio ed essere più efficaci. On e off line.
Anche il sesto Aperi4Chiacchiere RhetoFan si concluderà con un delizioso momento conviviale organizzato in collaborazione con l’Azienda Agricola Cà de l’Albera di Aldeno.
Un’imperdibile occasione per allenarsi in una Palestra speciale: la Palestra delle Parole, dove puoi scoprire ed esplorare nuovi significati, nuove visioni, nuovi orizzonti.
Un appuntamento per tutti coloro che costruiscono il Domani con le risorse di Oggi: educatori e genitori, imprenditori e professionisti della parola, del web, del digitale. Studenti e studentesse che hanno a cuore l’umano e l’umanistico e tra le mani una tastiera, codici e algoritmi.
L’evento è gratuito ma i posti sono limitati. Clicca qui e prenota oggi il tuo posto.
Foto di copertina: Google Foto
Foto articolo: Marek Levak da Pexels