La retorica  è ovunque ci sia il linguaggio, e il linguaggio è ovunque ci siano le persone. Essere attratti dalla retorica equivale a essere attratti dalle persone, e comprendere la retorica è in buona parte capire il prossimo.

Sam Leith

Sarà la squadra di oratori dell’ISISS F. da Collo di Conegliano – nome di battaglia retorica CONTROVENTO – a difendere l’onore oratorio del Veneto alla fase finale delle prime Olimpiadi Nazionali di Debate Italia che si svolgeranno a Roma dal 15 al 18 novembre 2017.

Intensa emozione, sabato pomeriggio, 21 ottobre, nella elegante cornice della Sala delle Edicole dell’Università di Padova. Chi ne ha varcato la soglia, salendo i gradini della maestosa scalinata – e sono stati in tanti a farlo –  ha avuto il privilegio di assistere a un elettrizzante dibattito attorno a un argomento di grande attualità:

Il reddito di cittadinanza dovrebbe essere adottato da ogni stato europeo?

Tra gli applausi calorosi ed incoraggianti del nutrito uditorio, le 2 squadre di giovanissimi oratori che si sono affrontate – gli oratori dell’ISISS M. Casagrande di Pieve di Soligo (www.isisspieve.it) nel ruolo di squadra PRO e gli oratori dell’ISISS F. da Collo di Conegliano (www.dacollo.gov.it), nel ruolo di squadra CONTRO – hanno sostenuto le proprie posizioni portando sulla scena del dibattito argomenti filosofici, sociali, politici ed economici corredandoli con dati e documentati esempi. Come quando la squadra PRO ha illustrato l’esempio della Namibia la quale ha introdotto con successo, sostengono i ragazzi, il reddito di cittadinanza dal 2008 e per tutte le fasce sociali del Paese. Dall’atra parte, i membri della squadra CONTRO hanno sottolineato l’importanza del lavoro quale fonte di umana dignità e benessere sociale e individuale da contrapporre alla tentazione un po’ troppo assistenzialista e perennemente elettorale di distribuire soldi gratuiti ai propri cittadini. Insomma, meglio dare un piatto pronto ai “figli della patria” come patriotticamente ha chiamato i cittadini la squadra PRO o meglio creare le condizioni per cucinarsi il proprio piatto (leggasi opportunità per guadagnarsi un reddito) come pragmaticamente ha sostenuto la squadra CONTRO. Il Veneto, si sa, è terra ad alto tasso di imprenditorialità e ciò si è fatto sentire sabato nei generosi applausi che accompagnavano la posizione degli ultimi. Il dibattito rimane comunque aperto e buon uso di tutti noi.

Di fronte alle argomentate posizioni, esposte con vibrante eloquio, la giuria composta da prof. Adelino Cattani, prof. Senofonte Nicolli, prof. Giovanni Ponchio, prof.ssa Marina Nostran ed io ha avuto il suo bel da fare. E ha dovuto scegliere. A maggioranza, ma di pochi punti si è aggiudicato il titolo della migliore squadra oratoria delle qualificazioni regionali del Veneto la squadra di oratori dell’ISISS F. da Collo di Conegliano, nome di battaglia oratoria il CONTROVENTO.

Il folto pubblico che ha assistito a questo gong finale della fase regionale delle Olimpiadi di Debate ha particolarmente apprezzato l’ardore oratorio, frutto di settimane e settimane di duri allenamenti argomentativi-retorici con cui le squadre si sono preparate a sostenere la propria posizione. I calorosi e prolungati applausi lo hanno dimostrato: hanno incoraggiato chi era troppo emozionato, hanno sostenuto apertamente le migliori argomentazioni, ma hanno anche penalizzato le prestazioni acustiche smodate.

La fase di qualificazione regionale del progetto MIUR e USR Veneto Olimpiadi di Dibattito è stata curata dall’Associazione per una Cultura e la Promozione del Dibattito di Padova, la quale  ha gestito la formazione, il torneo di qualificazione a 16 squadre e costituito la giuria esperta per questa finalissima.

La fase regionale delle Olimpiadi è stata curata dal professor Stefano Sangiorgio del Liceo Marco Polo di Venezia (www.iismarcopololiceoartisticovenezia.gov.it) ed è stata organizzata con il contributo del MIUR, del Corso di Teoria dell’argomentazione dell’Università degli Studi di Padova e dell’Associazione per una cultura e la promozione del dibattito Palestra di Botta e Risposta.

Un mio pensiero conclusivo su questa meravigliosa e pragmatica competizione ad alto valore formativo ed educativo a cui ho avuto il privilegio di partecipare in qualità di membro della giuria: la posto in gioco di un dibattito è altissima e mette alla prova capacità e competenze che non sempre vengono valorizzate a dovere nel contesto scolastico: creatività e passione linguistica, disciplina di pensiero, discorsiva e gestuale, curiosità, spirito pragmatico e fermezza argomentativa. Che è, poi, ciò che il Paese dove la retorica, la controversia e la disputatio sono nate può e deve infondere nei propri cittadini, giovani, giovanissimi e meno giovani. Per questo motivo, spero, un numero sempre più alto di “figli della patria”, per riprendere la toccante metafora sentita nel corso del dibattito di sabato, possano partecipare a confronti argomentativi-retorici dentro e fuori dalle aule scolastiche. Auspico, infine, che da parte loro, i docenti di filosofia, a cui va il mio miglior incoraggiamento, possano diffondere con ancora più determinazione e passione tra i loro studenti il verbo retorico. E già che ci sono, magari riescano a contaminare anche i genitori dei propri studenti.

Ad maiora!

Di seguito, i vincitori:

Capitanata dalla prof.ssa Anna Piaser, vince il torneo regionale delle Olimpiadi di Dibattito la squadra di oratori il CONTROVENTO dell’ISISS F. da Collo di Conegliano (www.dacollo.gov.it) composta da:

  • Francesca Spina
  • Sara Saccon
  • Alberto Pinese

Al secondo posto e guidata dalla prof.ssa Enza Carbone la squadra di oratori I PIEVIGINI dell’ISISS M. Casagrande di Pieve di Soligo (www.isisspieve.it) composta da:

  • Silvio Gabrel Varago
  • Marco Carollo
  • Elisa Dal Bò

Il miglior oratore della squadra vincitrice: Alberto Pinese.

Il miglior oratore della squadra del secondo posto: Silvio Gabrel Varago.

Foto per la gentile concessione dell’Associazione Palestra di Botta e Risposta e dall’archivio personale.