Non basta possedere gli argomenti che si devono esporre, ma è anche necessario esporli nel modo appropriato.
Aristotele
La comunicazione assertiva consiste nell’abilità di affermare in maniera costruttiva le proprie emozioni e le proprie opinioni mantenendo il giusto equilibrio tra le due tipologie di comunicazione estreme: da una parte la comunicazione passiva, intimidita, dall’altra la comunicazione aggressiva, prevaricante.
La comunicazione assertiva è uno stile di comunicazione che ha utilità pratica sia nella sfera delle relazioni professionali, sia in quella delle relazioni personali:
- Le relazioni professionali – le situazioni comunicative che costellano la cultura aziendale: trattativa, vendita, gestione delle risorse umane, presentazioni, riunioni
- Le relazioni personali – le situazioni comunicative tipiche (dialogo, conversazione, dibattito, confronto) dei rapporti interpersonali prossimi e distanti propri della cultura relazionale
La comunicazione assertiva è il risultato dell’equilibrio interiore, quest’ultimo risultato dell’amore e del rispetto per sé stessi e di un atteggiamento positivo, ottimistico e di apertura verso le persone che ci circondano e verso il Mondo. È l’unico stile di comunicazione che ci può aiutare a porci nella miglior luce discorsiva, empaticamente e senza urtare la sensibilità discorsiva ed emotiva dell’interlocutore.
Chi è assertivo lascia fluire le proprie emozioni ed esprime le proprie idee e i propri argomenti con tranquillità e sicurezza. Difende con convinzione il proprio punto di vista ma non si chiude di fronte alle opinioni dell’interlocutore. Afferma ciò che pensa e sente senza il timore di essere giudicato, senza offendere e senza aggredire con parole spigolose. Valorizza il proprio pensiero e accetta di buon grado le opinioni diverse. Coinvolge e convince con la forza degli argomenti e con la loro esposizione accuratamente adatta la contesto e all’interlocutore.
Non c’è nulla di più nobile che riuscire a catturare l’attenzione delle persone con la parola, indirizzare le loro opinioni, distoglierle da ciò che riteniamo sbagliato e condurle verso ciò che apprezziamo.
Cicerone
L’obiettivo della comunicazione assertiva è la cooperazione discorsiva, la condivisione di visioni differenti della vita, la collaborazione per trovare soluzioni costruttive a sfide e problemi, la valorizzazione di sé e dell’altro.
La comunicazione assertiva è il risultato di un ascolto attivo e di un continuo e attento apprendimento sociale e culturale. È uno stile di comunicazione fondamentale nel rapporto genitori – figli: incoraggia gli ultimi ad esprimere i loro pensieri e le loro emozioni e li aiuta a incamminarsi sui sentieri della crescita personale.
Una discussione dovrebbe essere un tentativo genuino di esplorare un argomento, non una battaglia fra ego contrapposti.
Edward De Bono
Ecco sette semplici suggerimenti che mi auguro ti aiuteranno a coltivare l’unico stile di comunicazione che conta davvero nelle relazioni personali e professionali:
- ascolta senza interrompere
- poni domande chiare
- riassumi i punti chiave confermando di aver capito, o chiedi ulteriori chiarimenti
- accetta sentimenti ed emozioni anche se diverse da quelle attese
- incoraggia a procedere nel discorso chiedendo approfondimenti
- osserva e comprendi i messaggi non verbali
- fai prova di empatia, mettiti nei panni del tuo interlocutore
A questo punto, ti suggerisco di rivedere anche il decalogo dell’assertività.
Sviluppando uno stile di comunicazione assertiva nello spazio discorsivo di una conversazione, di un dialogo, di un confronto o di un dibattito tu e il tuo interlocutore riuscirete a esprimere in maniera creativa e collaborativa le vostre idee, i vostri pensieri e le vostre emozioni. A casa, a scuola, in azienda e, più in generale, nella vita.
Essere assertivi è anche la via maestra per diminuire le situazioni conflittuali, lasciando spazio a una maggiore armonia relazionale.
Buona settimana … assertiva! 😉
Foto da Google Images