L’umorista è un uomo di ottimo malumore.
Jules Renard
Con arguzia e comicità si conseguono buoni risultati presso l’uditorio. Lo fa notare Cicerone. È sempre lui a tratteggiare le caratteristiche di un Signor Discorso: deve spiegare o provare, intrattenere, commuovere e convincere (docere o probare, delectare, movere e flectere).
E siamo nel 46 avanti Cristo.
Arguzia, comicità, creatività, prontezza di spirito, sorpresa. Tratti riuniti oggi sotto il nome di humour. Un concetto non facile da definire. Ci prova Treccani, e in parte ci riesce, con questo articolo.
Su una cosa siamo d’accordo: lo humour ci fa ridere. Ci diverte. Nel giusto dosaggio e ben confezionato alleggerisce le menti e scalda i cuori. È un prezioso ingrediente di un discorso riuscito.
Maysoon Zayid, ritenuta la prima cabarettista del mondo araba, lo dimostra con questo brillante video TED. Ecco un esempio (min. 1.50):
Devo confessarvelo, ho 99 problemi e la paralisi cerebrale è solo uno di quelli. Se ci fossero le Olimpiadi dell’Oppressione, vincerei la medaglia d’oro. Sono palestinese, musulmana, donna, disabile e vivo nel New Jersey. Se non vi sentite meglio con voi stesse, magari dovreste.
O ancora (min. 4.50):
Io facevo vacanze in una zona di guerra, perché i miei genitori erano preoccupati che, se non fossimo tornate in Palestina ogni estate, saremmo diventate come Madonna.
A proposito di TED. Maysoon Zayid tratta un tema serio (la disabilità) e riesce a divertire assai. Porta davanti al pubblico l’autenticità della propria storia di vita rendendo un punto di forza ciò che sembrava un punto di debolezza. In uno dei più visti talk della storia di TED, Sir Ken Robinson tratta di un tema altrettanto serio: il deficit di creatività nella scuola. La scelta del titolo è eloquente: La scuola uccide la creatività? Anche lui riesce a trattare un argomento serio, ricorrendo però all’esagerazione. Più volte durante il discorso sfrutta l’effetto sorpresa (a momenti sembra divagare) ricollegandosi ad esperienze di vita personale e provocando più volte risate esplosive. Eccone un esempio (min. 13.41):
… credo che sia per questo che le donne sono migliori nel multitasking. Perché lo siete. Ci sono un sacco di ricerche, ma lo so anche dalla mia esperienza personale. Quando mia moglie cucina – cosa che non accade spesso, per fortuna. Sapete, lei sta facendo – no, è brava in alcune cose – ma se cucina, parla al telefono, parla con i bambini, tinge il soffitto, fa un intervento a cuore aperto. Se cucino io, la porta è chiusa, i bambini sono fuori, il telefono deve aspettare e se lei entra mi irrita. Dico, “Terry, per favore, sto cercando di friggere un uovo. Lasciami stare”.
Avere una battuta a portata di mano non è a portata di tutti. Non tutti ridiamo della stessa cosa. E non sempre.
Allora, ecco, pronte per te alcune battute che possono tornarti utili a rendere più vivace il tuo prossimo discorso. Dovunque tu sia: a casa, a scuola, in azienda. O a un torneo di dibattito.
Certi non sanno che cosa vogliono, ma sono fermamente decisi a ottenerlo.
È già stato detto tutto, ma non ancora da tutti.
Piuttosto si spezza, ma non si spiega.
Ha i piedi ben saldi. Sulle le nuvole.
Dai, non sono così furbo come sembro. Ma molto, molto di più.
Stai ben attento a criticare, è come sputare contro vento. Si rischia di bagnarsi.
Beh, che dire, è stata la migliore tra tutte le pessime decisioni.
Mia moglie ed io siamo stati felici per trent’anni. Poi ci siamo incontrati.
L’effetto di queste frasi dipende dal come diciamo ciò che diciamo: dal modo di pronunciarle, dalla mimica che le accompagna, da una gestualità adeguata alla situazione e dal contesto in cui vengono espresse.
Lo humour ha un notevole impatto sull’uditorio perché fa vedere o dà l’impressione di far vedere il lato meno evidente, a volte strampalato, decisamente divertente delle cose.
Se ti è piaciuto questo post e vuoi approfondire:
Come parlare con eleganza e distorcere il mondo
Come far viverre al tuo interlocutore una cosa per un’altra
Buona e divertente settimana 😉
Lucian
Foto di Jimmy Cardosi